Prospettive. Fare Parte – Giacomo Modolo a Cento


prospettive2023-cento_slider
Artista:

Giacomo Modolo

A cura di:

Adiacenze

Residenza:

novembre 2023

Inaugurazione:

3 dicembre 2023

Promosso da:

Comune di Cento

Con il contributo di:

Regione Emilia-Romagna

Scarica qui il press kit


Giacomo Modolo, pittore che vive e lavora a Vicenza, è l’artista selezionato nel Comune di Cento per la quarta edizione di Prospettive, progetto di residenze d’artista in Emilia-Romagna a cura di Adiacenze e realizzato con il supporto della Regione nei Comuni di Calderara di Reno, Cento, Spilamberto e Vernasca (Vigoleno).

L’artista svilupperà il suo progetto attorno alla storica Pinacoteca Civica, costituita nel 1839 all’interno del Palazzo del Monte di Pietà e oggi inaccessibile a causa dei danni del terremoto che ha colpito Cento nel 2012. In vista del suo ripristino e della sua riapertura prevista per novembre di quest’anno, l’artista ha iniziato il suo percorso indagando la collezione della Pinacoteca, che comprende un cospicuo numero di capolavori del pittore Guercino e allievi della sua scuola. A partire da uno studio formale delle loro opere, Modolo sarà in residenza nel mese di novembre a Cento per realizzare un intervento pittorico a muro all’interno della Pinacoteca restaurata, che sarà presentato al pubblico il 3 dicembre 2023.

L’artista imposterà il suo lavoro sul piano simbolico, ricercando ed estrapolando alcuni elementi ricorrenti, se pur marginali, nelle tele dei pittori: dettagli di stampo naturalistico, oggettistico, o coloristico che contribuiscono a creare la cornice delle scene principali. La sua opera si costruirà sul campo, trasformando questi elementi in icone dinamiche, e mettendole in relazione tra loro in una sua personale reinterpretazione in cui il tema della trascendenza e della tensione verso l’alto tipico dell’arte barocca assumerà nuove connotazioni magico-rituali, se pur con la stessa intenzione di toccare in profondità lo spettatore, e di creare nuove vibrazioni attraverso il continuo consumarsi e rigenerarsi delle immagini. La sua opera entrerà in dialogo con lo spazio e con i suoi futuri fruitori: il luogo prescelto per l’intervento di Modolo è l’aula didattica, sala allestita ad hoc per accogliere le giovani generazioni che vorranno cimentarsi con la pittura e con il disegno e che, durante il periodo di residenza dell’artista, avranno la possibilità di assistere al processo di realizzazione dell’opera grazie alla collaborazione con le scuole medie di Cento.