Artista:
Collettivo ROSOLE
A cura di:
Viola Pierozzi e Adiacenze
Opening:
Venerdì 24 Ottobre 2025 ore 16.00 Performance partecipata
ore 18.30 Inaugurazione mostra
Sede:
Casa della Cultura “Italo Calvino”, Via Roma 29, Calderara di Reno (BO)
Con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Castel Bolognese, Comune di Spilamberto, Comune di Vernasca (Vigoleno), Comune di Granarolo dell’Emilia, Casa della Cultura Italo Calvino, Cronopios
Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Promosso da Culturara - Comune di Calderara di Reno, Visit Vigoleno
Con il patrocinio di Fondazione Italia Patria della Bellezza
INFO: info@adiacenze.it
Scarica il Press kit qui
Venerdì 24 ottobre 2025,nell’ambito del festival BOOM-Cantiere Creativo Calderara, la Casa della Cultura "Italo Calvino" di Calderara di Reno accoglie la restituzione pubblica diPatchworking Utopia, la residenza artistica del Collettivo Rosole iniziata lo scorso maggio e proseguita per cinque mesi attraverso incontri settimanali, laboratori aperti e pratiche tessili condivise con la comunità.
Il pomeriggio si apre alle 16:00 con un'azione corale che invita la comunità a collaborare col collettivo un’ultima volta prima della fine della residenza. Un piccolo laboratorio aperto a chiunque desidera partecipare porterà alla realizzazione di un’ultima opera che farà parte della mostra Patchworking Utopia, in un momento in cui il fare manuale diventa rito partecipativo e il pubblico si trasforma in co-autore dell'opera.
La mostra presenta gli esiti della residenza: il tappeto abitabile tessuto con la comunità calderarese, il video archivio di tutorial raccolti tra le persone del territorio, dialogano con altre opere realizzate dal collettivo tra il 2024 e il 2025.
Da giugno a ottobre, il Collettivo Rosole ha esplorato il fare mondi come gesto politico e creativo, interrogandosi sulla difficoltà delle generazioni contemporanee di immaginare alternative al presente. In un tempo attraversato da crisi e incertezze, Patchworking Utopia ha riabilitato le pratiche tessili come linguaggio per costruire micro - utopie collettive: spazi simbolici dove il domani si tesse con mani molteplici e l'arte si trasforma in esperienza condivisa. Il tappeto - realizzato settimana dopo settimana durante gli incontri del giovedì pomeriggio - diventa così un campo di possibilità, un luogo dove desideri, saperi e relazioni si intrecciano in forme imprevedibili. Come scrive Rebecca Solnit, "se vinci l'immaginario popolare, cambi le regole del gioco": in questa prospettiva, cucire insieme significa anche ricucire il futuro.
Riepilogo attività ORE 16.00 | Atto performativo partecipa to Performance partecipata aperta a chiunque desideri prenderne parte per la realizzazione dell’ultima opera di Patchworking Utopia.
ORE 18.30 | Inaugurazione Patchworking Utopia BIO
Il Collettivo Rosole è un gruppo di artist3 tessili attivo a Bologna d al 2022. Il nome si ispira alla rosola, una pianta “infestante” e spontanea usata nella cucina romagnola, che richiama un concetto di crescita lenta ma pervasiva, come quella del lungo processo di creazione artistica delle antiche tecniche tessili artigian ali. Attraverso incontri regolari, come i club dell’uncinetto, il collettivo crea una comunità basata su condivisione e manualità, trasformando un gesto semplice in un atto di cura collettiva. Le pratiche della maglia e dell’uncinetto caricano di significa to e di emotività oggetti attraverso la manifattura lenta e collaborativa. Il Collettivo Rosole è un organo in costante crescita e l’idea di autorialità è attribuibile a tutt3 l3 partecipanti; i valori di condivisione e partecipazione si traducono in un approccio partecipativo che coinvolge attivamente il pubblico nella creazione delle opere.
Il pomeriggio si apre alle 16:00 con un'azione corale che invita la comunità a collaborare col collettivo un’ultima volta prima della fine della residenza. Un piccolo laboratorio aperto a chiunque desidera partecipare porterà alla realizzazione di un’ultima opera che farà parte della mostra Patchworking Utopia, in un momento in cui il fare manuale diventa rito partecipativo e il pubblico si trasforma in co-autore dell'opera.
La mostra presenta gli esiti della residenza: il tappeto abitabile tessuto con la comunità calderarese, il video archivio di tutorial raccolti tra le persone del territorio, dialogano con altre opere realizzate dal collettivo tra il 2024 e il 2025.
Da giugno a ottobre, il Collettivo Rosole ha esplorato il fare mondi come gesto politico e creativo, interrogandosi sulla difficoltà delle generazioni contemporanee di immaginare alternative al presente. In un tempo attraversato da crisi e incertezze, Patchworking Utopia ha riabilitato le pratiche tessili come linguaggio per costruire micro - utopie collettive: spazi simbolici dove il domani si tesse con mani molteplici e l'arte si trasforma in esperienza condivisa. Il tappeto - realizzato settimana dopo settimana durante gli incontri del giovedì pomeriggio - diventa così un campo di possibilità, un luogo dove desideri, saperi e relazioni si intrecciano in forme imprevedibili. Come scrive Rebecca Solnit, "se vinci l'immaginario popolare, cambi le regole del gioco": in questa prospettiva, cucire insieme significa anche ricucire il futuro.
Riepilogo attività ORE 16.00 | Atto performativo partecipa to Performance partecipata aperta a chiunque desideri prenderne parte per la realizzazione dell’ultima opera di Patchworking Utopia.
ORE 18.30 | Inaugurazione Patchworking Utopia BIO
Il Collettivo Rosole è un gruppo di artist3 tessili attivo a Bologna d al 2022. Il nome si ispira alla rosola, una pianta “infestante” e spontanea usata nella cucina romagnola, che richiama un concetto di crescita lenta ma pervasiva, come quella del lungo processo di creazione artistica delle antiche tecniche tessili artigian ali. Attraverso incontri regolari, come i club dell’uncinetto, il collettivo crea una comunità basata su condivisione e manualità, trasformando un gesto semplice in un atto di cura collettiva. Le pratiche della maglia e dell’uncinetto caricano di significa to e di emotività oggetti attraverso la manifattura lenta e collaborativa. Il Collettivo Rosole è un organo in costante crescita e l’idea di autorialità è attribuibile a tutt3 l3 partecipanti; i valori di condivisione e partecipazione si traducono in un approccio partecipativo che coinvolge attivamente il pubblico nella creazione delle opere.