ADIACENZE STUDIO – Marta Silva Coelho e Edoardo Tongiani


BARHHH

Artista:

Marta Silva Coelho e Edoardo Tongiani

A cura di:

Adiacenze

Sede:

Adiacenze – Vicolo Spirito Santo 1/b, Bologna

Data:

Dal 17 aprile al 26 maggio 2025

Dal 17 aprile al 26 maggio 2025, ritorna con una seconda edizione ADIACENZE STUDIO, l’iniziativa promossa da Adiacenze con lo scopo di offrire all* artist* l’opportunità di sviluppare i propri progetti in un contesto laboratoriale, intessendo un dialogo interattivo con il team curatoriale e lo spazio che l* accoglie - la sede in Vicolo Spirito Santo 1/B (Bologna). Nei mesi di Aprile e Maggio, le sale espositive si trasformeranno in studio per due artist* selezionat*, Marta Silva Coelho e Edoardo Tongiani, che avranno a disposizione gli spazi e il supporto curatoriale di Adiacenze per sperimentare e sviluppare la loro ricerca individuale e collettiva.

In particolare, la residenza di Marta Silva Coelho e Edoardo Tongiani sarà dedicata allo sviluppo del loro progetto “BarH”, opera partecipativa e sociale nata dall’esigenza di un luogo in cui fare comunità, ad oggi assente, all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che entramb* frequentano. Per sopperire a questa mancanza, i due si sono attivat* per creare un centro di aggregazione e costruzione sociale nella forma di un “bar”, un luogo di incontro socialmente riconosciuto che è al tempo stesso “baracca”, struttura precaria, al di fuori dei sistemi socialmente accettati, fatta di materiali di recupero, e in cui vige un’ottica di scambio, auto-produzione e condivisione dei saperi.

BIO

Edoardo Tongiani, nato a Bagno a Ripoli (Provincia di Firenze).
Ha compiuto la triennale di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e nel 2024 ha iniziato il biennio di scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tematiche che affronta: arte sociale che diventa la ricerca di qualcosa che ci accomuni oltre alla socialità stessa, sulla quale si possano costruire le basi per una nuova situazione artistica che inneschi processi comunitari e partecipativi. Cerca un tipo di arte che unisca socialmente, non in un primo approccio artistico superficiale ma che possa avviare scambi ed energie che vadano a scavare in profondità. Crede in un’arte che sia legante, che contribuisca alla costruzione reciproca ed attiva di un immaginario collettivo, che possa piantare un seme interiore per le future generazioni.

Marta Silva Coelho, nata a Locarno (Ticino) ma di origini portoghesi.
Triennio in arti visive alla Haute Ècole D’Art et Design e biennio di scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tematiche: pensa all’arte come pretesto per creare relazioni reali e durature, che esplori una modalità partecipativa e non contemplativa. Attraverso la raccolta di testimonianze e la condivisione attiva di saperi, va a toccare numerose tematiche sociali quali l’identità culturale, la migrazione, la conseguente nostalgia che apre le porte alla realizzazione di archivi trasformando la memoria personale in memoria collettiva.
S’innesca allora una trasmissione intergenerazionale che trova base nella condivisione.