P.E.D.R.O


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Dove: Casa della Cultura "Italo Calvino", Calderara di Reno
Tenuto da: Carolina Cappelli
Presentazione: 13 gennaio 2022 alle 10:30
Laboratorio: da gennaio a marzo, dieci incontri settimanali
Costo: gratuito
Per informazioni e prenotazioni: casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it

Iscrizione obbligatoria, posti limitati
Organizzato da: Adiacenze
Green Pass obbligatorio secondo le regole vigenti in merito
P.E.D.R.O (Parassitare Eventuali Disastri Ripetendoli Ovunque)
Laboratorio di teatro e immagine in movimento con Carolina Cappelli

a cura di Adiacenze
Casa della Cultura “Italo Calvino”, Calderara di Reno

Presentazione
13/01 alle 10:30 - primo incontro conoscitivo e di presentazione del progetto
Laboratorio
Da gennaio a marzo, dieci incontri settimanali sul teatro e l’immagine in movimento

Modalità di iscrizione
Telefonando al numero 342 8857347 (lunedì, giovedì, sabato 10:30-13:30, 14:30-19:30; martedì, mercoledì, venerdì 14:30-19:30)
Inviando una mail a casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it

La partecipazione al laboratorio è gratuita e riservata a persone con più di 60 anni.
Gli incontri saranno gestiti in ottemperanza alle vigenti norme sanitarie relative all’emergenza Covid-19. Ingresso consentito previa presentazione del Green Pass. Durante il laboratorio è necessario l'utilizzo della mascherina.

P.E.D.R.O è un laboratorio teatrale rivolto a persone con più di 60 anni che hanno il desiderio di esplorare le tecniche base di teatro e cinema come momento di divertimento e creatività. Il progetto nasce da un’idea di Carolina Cappelli, giovane artista visiva che lavora con performance e video, laureanda del corso di Teatro Sperimentale e Arti Performative presso lo IUAV di Venezia. Carolina Cappelli condurrà il laboratorio individualmente e affiancata da Michele Petrosino, attore e performer con cui collaborerà per la direzione delle pratiche teatrali. Obiettivo finale degli incontri è di attivare un processo di co-creazione tra l’artista e i partecipanti che condurrà alla realizzazione di un docu-film diretto e montato da Carolina Cappelli stessa.
P.E.D.R.O prenderà avvio giovedì 13 gennaio 2022 con un primo incontro conoscitivo tra l’artista e le persone interessate a partecipare al laboratorio, che saranno coinvolte in un piccolo casting di selezione. In questa occasione Carolina Cappelli presenterà la struttura, gli obiettivi e le modalità di svolgimento del corso: pensato come ciclo di dieci mattine da fine gennaio a fine marzo 2022, il laboratorio si terrà alla Casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno con cadenza settimanale e con la possibilità di trasferirsi nella Golena San Vitale per gli ultimi due incontri.
Il percorso inizierà con incontri di conoscenza e semplici esercizi di movimento nello spazio, per arrivare a rimettere in scena una parte di un film. Il materiale di riferimento attorno a cui ruoterà il corso è “Il Signore delle Mosche”, film di Peter Brook tratto dall’omonimo romanzo di William Golding. Le immagini del film e il testo originale del libro saranno pretesto per esplorare le tematiche e le dinamiche sollevate dall’opera e punto di partenza attorno cui verrà strutturato il canovaccio di esercizi proposti dall’artista ai partecipanti.
Non è richiesta esperienza pregressa in ambito teatrale: lo spazio del teatro è di tutte e di tutti. Ogni lezione verrà documentata e ci sarà la possibilità per i partecipanti di sperimentare a loro volta con le attrezzature cinematografiche.

Bio Carolina Cappelli
Carolina Cappelli è performer, videomaker e insegnante di ginnastica artistica che vive e lavora tra Venezia, Bologna e Firenze. La sua ricerca è trasversale e prevede l’ibridazione di scrittura, pratiche performative e cinematografiche. Dal 2018 ha lavorato come videomaker e montatrice per l’artista Francesca Grilli, dal 2021 assistito e collaborato con l’artista Roberto Fassone e la danzatrice Laura Colomban. Assieme a Teresa Barbagallo fonda il duo LADY BABUSHKA, generatore di pratiche e sistema di supporto per i loro progetti individuali e collettivi. Attualmente sta scrivendo il progetto di tesi per il corso di teatro sperimentale e arti performative presso lo IUAV di Venezia e condivide uno studio d’artista all’interno di MAC, presso Padova. Fortemente legata all’idea di re-enactment come pratica ecologica, il suo lavoro prevede spesso una riflessione sul concetto di retro-futuro e archivio, utilizzando materiale pre-esistente come punto di partenza per assemblaggi alternativi.